L’ultimo aggiornamento di Google, denominato Penguin, ha creato un bel pò di scompiglio in rete; questo perchè molti sono stati colpiti senza riuscire a capirne il perchè…
Dal 24 Aprile, data della messa online dell’aggiornamento, in rete sono cominciate a circolare le prime voci, le prime idee, i primi esperimenti…le prime formule… quindi voglio aggiungere anche la mia.
Piccola premessa, che fa si che non ho molta voce in capitolo, doverosa è quella che ne io ne siti da me “curati” hanno subito penalizzazioni pesanti; quindi non ho ancora avuto modo di fare esperimenti personali e di valutare determinate situazioni.
Comincio con una semplice immagine :
(Immagine : Calo impression Google Penguin)
Come potete vedere c’è stato un calo di impression, ma la cosa su cui voglio farvi focalizzare è la COSTANZA dei click!
Il grafico evidenzia il fatto che c’è stata una penalizzazione su keywords che ricevevano impression, ma non click; quindi logicamente il motore le butta via.
Perchè deve lasciarle in posizioni di rilievo se poi non tornano utili agli utenti?!?!?!
Mi sento di poter dire che il CTR (Click-through rate), e di conseguenza il Bounce Rate, avuto in passato possa aver influenzato l’algoritmo Penguin.
4 commenti
Di articoli sul penguin ne ho letti parecchi, e questa mi pare una prospettiva inedita da tener presente.
“Perchè deve lasciarle in posizioni di rilievo se poi non tornano utili agli utenti?!?!?!”
Questa frase va considerata con molta attenzione (quasi) indipendentemente dal posizionamento: creare title più accattivanti (per migliorare il ctr) e creare contenuti utili (per gli utenti) son cose buone e giuste (che sia un pinguino o un panda ad investirci:) )
Ciao Emanuele,
migliorando il copy di un articolo si vanno a diminuire quei fattori (poco CTR, alto bouncerate) che fanno si che ne giovi il sito, gli utenti, google… e tutti saremmo più felici 🙂
Il bounce rate??? una cosa è il ctr sul link indicizzato (che probabilmente influisce nel posizionamento), il bounce rate è un dato ricavabile solo con sistemi di analytics all’interno dei siti. Se fosse vero significherebbe che google penalizza tutti coloro che hanno google analytics? Lo disinstallo subito dal mio sito così non vengo penalizzato!
Viceversa se obbligasse ad avere GA all’interno sarebbe da antitrust! Spero che qualcuno di google legga questi post perchè lo danneggiano fortemente!
la verità è che bisogna iniziare a valutare bene i finti guru seo oppure verificarne il curriculum (quali esempi di posizionamento possono vantare?)
Ciao pizzamargherita,
ragioniamo su questa frase :
“il bounce rate è un dato ricavabile solo con sistemi di analytics all’interno dei siti”
mettiamo il caso tu arrivi da una ricerca di Google e poi ritorni sulla serp, credi gli serva che hai GA installato ?