Qualche giorno fà un amico (Andrea V.) mi manda un messaggio su Facebook :
“c’è una pubblicità su facebook il titolo è guadagna 395 euro al giorno con indirizzo internet 24option.com se ci clicchi ti da 217.175.53.72/index.html”
Vediamo di quale FBAds sta parlando (l’avrete vista anche voi 😉 )
(Immagine : Pubblicità ingannevole)
Aprendo l’url si presenta una pagina che riporta l’indicazione di blocco da parte all’AAMS
“il sito richiesto non è raggiungibile poiché sprovvisto delle autorizzazioni necessarie per operare la raccolta di giochi in Italia.”
(Immagine : Sito non raggiungibile poiché sprovvisto di autorizzazioni AAMS)
INIZIALMENTE avevo fatto un giro veloce e salvato lo screen shot della pubblicità che mi aveva mandato per email e non avevo approfondito la cosa, poi…
Ho iniziato a vedere anch’io la pubblicità ed incuriosito dal fatto che seppur dietro ci fosse un sito bloccato, i fbads continuavano a girare.
A questo punto non rimane di fare clic e vedere cosa accade, SORPRESA si apre il sito “soldidacasa24.com”!
PRIMO DUBBIO : Come mai nell’anuncio si fà riferimento a 24option.com ?!?!?!
Continuiamo fare lo “sherlock holmes” della situazione e andiamo a guardare il whois del sito :
Registrant:
Domains By Proxy, LLC
SECONDO DUBBIO : Come mai un whois protetto da proxy, gatta ci cova ?!?!?!
Apriamo il sito e facciamo un giretto…ooohhh ma quante pubblicità a casinò…e guarda caso praticamente tutti i link e le immagini puntano a “soldidacasa24.com/888.htm”
TERZO DUBBIO : 😀 Niente niente sposorizzi il casino 888 😀 ?!?!?! 😀
Clicchiamo su un link e vediamo cosa accade, TAAACC veniamo rediretti a “888.it/offerta-speciale/roulette-s6.htm” (e fin qui tutto ok, è una redirezione classica su un’affiliazione).
QUARTO DUBBIO : Ma se sponsorizzi, dovrai guadagnare da qualche parte (visto che paghi i fbads) ?!?!?!
Questo viene dipanato aprendo il codice della pagina “888.htm” :
In pratica invece di mettere l’url dell’affiliazione come href dei link o delle immagini viene utilizzato un refresh dalla pagina linkata, questo perchè molti utenti stanno attenti a cosa cliccano ed uno sguardo a cosa cliccano (visualizzato nella barra grigia in calce al browser).
Ora quest’ultima parte del discorso rientra in pratiche effettuate per far iscrivere utenti a servizi tramite il proprio ref link, ma tornando al titolo di “pubblicità ingannevole” sono i primi punti che non mi hanno convinto.
Personalmente opero sempre alla luce del giorno, con tutti i rischi che questo comporta (vedi clic convulsi su banner adsense persenti su questo sito da parte di utenti bannati dal forum di alVerde 😀 ); quindi quando c’è qualcosa di “zozzo” ci sta che storco il naso 😉